giovedì 8 giugno 2017

Recensione IL BAMBINO BUGIARDO di S.K. Tremayne


Cari lettori, oggi vorrei recensire un libro che ho terminato un paio di settimane fa.
Mi è stato gentilmente inviato dalla Garzanti dato che l'anno scorso mi avevano spedito il libro esordio di questo autore e che avevo particolarmente apprezzato :-)
Purtroppo devo dire che questo romanzo non si è rivelato all'altezza del primo ma è stata comunque una bella lettura.

 Il bambino bugiardo 

  di S.K. Tremayne


Titolo: IL BAMBINO BUGIARDO
Autore: S.K. Tremayne
Editore: Garzanti
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TRAMA
La vetrata del grande salone si affaccia sul mare della Cornovaglia. Mentre osserva le onde infrangersi sulla scogliera, Rachel si guarda intorno. Stenta ancora a credere che quella sala e l’intera tenuta di Carnhallow siano sue. Si è finalmente gettata alle spalle la sua vita tormentata grazie al matrimonio con David, un ricco avvocato, e al rapporto speciale che ha con il figlio di lui, Jamie, un bambino timido e silenzioso, segnato dalla tragedia della morte della madre, due anni prima. La donna è rimasta vittima di un terribile incidente nelle miniere sotterranee su cui si erge Carnhallow e il suo corpo non è mai stato ritrovato. Rachel si affeziona al piccolo come se fosse suo. Ma improvvisamente il comportamento del bambino diventa molto strano. Comincia a fare sogni premonitori e dice di sentire la voce della madre che lo chiama dal labirinto di cunicoli sotterranei. Finché un freddo pomeriggio d’autunno, mentre lui e Rachel sono soli sulle scogliere, le rivela: «Tu morirai il giorno di Natale». Un tarlo comincia a scavare nella mente di Rachel. Cosa è successo due anni prima? La madre di Jamie è davvero morta? Perché David si rifiuta di parlarne con lei? È possibile che il marito di cui è tanto innamorata le nasconda qualcosa? Dicembre si avvicina e Rachel sa che deve scoprire la verità, e in fretta, perché ogni angolo della sua nuova casa nasconde un pericolo mortale. 
Dopo il grande successo della Gemella silenziosa, S.K Tremayne ci regala un nuovo thriller da brivido. Venduto in tutto il mondo, ha immediatamente scalato le classifiche inglesi. Nella mani di S.K. Tremayne, la verità non ha mai una sola faccia, e un’aura di sospetto strisciante pervade il lettore fino alla rivelazione finale.



RECENSIONE

Devo essere sincera, avevo aspettative molto alte per questo libro dato che ho adorato l'esordio dell'autore con il libro La gemella silenziosa. Purtroppo non ne sono rimasta molto soddisfatta nonostante sia un thriller dal tocco gotico che comunque si lascia piacevolmente leggere e cattura l'attenzione.

Ci troviamo in Cornovaglia, nella tenuta di Carnhallow, antica dimora in cui soggiornavano i proprietari delle numerose miniere che si trovano proprio sotto di essa.
David è il proprietario di questa villa e Rachel è la sua giovane moglie. Si trasferiscono a vivere in quella casa subito dopo il loro matrimonio, assieme a Jamie, figlio di David e della sua ex defunta moglie.

La coppia è felice, il bimbo lega molto con Rachel e sembra aver affrontato nei migliori dei modi il lutto per la perdita della madre. Ma qualcosa lo turba e col passare dei giorni una strana presenza si aggira nell'antica dimora e sconvolge Jamie e la sua nuova mamma.

La trama come potete notare è molto semplice e poco intricata. L'enigma di questo romanzo ruota tutto attorno alla misteriosa morte dell'ex moglie di David e della probabile pazzia del figlio per la scomparsa della madre.

Ma ci sono alcune domande che viene naturale porsi durante la lettura, anche se non sono molte: è veramente morta la moglie di David? Cosa nasconde quest'uomo? 
Domande abbastanza inquietanti e devo dire che sono l'unica cosa che mi hanno tenuta incollata a questo libro! La curiosità di conoscere la verità su ciò che era accaduto a quella povera donna ha avuto la meglio :-)

Questo autore ha già scritto un romanzo simile, in grado di tenere il lettore col fiato sospeso e in preda all'ansia. Questo libro però è molto più leggero rispetto al precedente! Manca parecchia suspance e i colpi di scena sono quasi inesistenti. La lettura prosegue senza troppi intoppi, in modo quasi piatto.
I personaggi poi, a parere mio, potevano essere caratterizzati meglio e l'unico che mi ha convinta è stato proprio Jamie. Rachel non l'ho capita del tutto dato che viene descritta secondo me a grandi linee e alcune cose del suo passato sono state rivelate con troppa leggerezza. David invece rimane abbastanza un punto interrogativo.

Dire che sono rimasta delusa da questo libro è troppo perchè comunque l'ho portato a termine ed è riuscito ad attirare un pò la mia attenzione.
Non mi va però di consigliarlo agli amanti del genere in quanto lo troverebbero di sicuro noioso ma potrebbe andare bene a chi si approccia ora ai romanzi di questo tipo: non è noioso, ha un pò di suspance e qualche piccolo mistero da risolvere :-)


Cosa ne dite? Vi potrebbe piacere?
Fatemi sapere se lo avete letto.


Serena






4 commenti:

  1. Ciao Serena, anche a me era piaciuto molto "La gemella silenziosa", tanto che ho intenzione di leggere questo nuovo romanzo dell'autore. Mi spiace che non abbia soddisfatto le tue aspettative, vediamo a me che effetto farà! Buona giornata :-)

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    1. Ciao Ariel!!! Non è che non mi sia piaciuto, forse mi aspettavo qualcosa di super come La gemella silenziosa. Fammi sapere cosa ne pensi :-)
      ps. domani esce il post dedicato al tuo libro preferito :-D

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  2. Ciao Serena!
    Avevo letto anch'io "La gemella silenziosa" e ho voluto buttarmi subito anche su questo.
    A me è piaciuto, però concordo sul fatto che abbia qualcosa in meno rispetto al precedente.
    L'altro aveva più suspance e mi ha fatto stare sveglia la notte. Questo molto meno.

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    1. Ciao Jasmine! Concordo con te. Questo libro mi è sembrato più "leggero" rispetto all'altro

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