martedì 29 novembre 2016

My Book Blog - NEL RICCIO DI JANE *


Buon inizio settimana a tutti lettori!!! Scusatemi se sono assente dal blog ma mi sto prendendo una pausa per riorganizzare le idee, per dedicarmi ad altri hobby oltre alla lettura e soprattutto passo molto più tempo assieme al mio ragazzo e alla mia famiglia.
Finirò di pubblicare le interviste del My Book Blog, vi mostrerò i preferiti del mese, i book haul e qualche recensione arretrata. Poi mi prenderò una piccola pausa e ripartirò con ritmo l'anno prossimo.

Questa che vi mostro è una delle ultime interviste. Sono molto contenta del numero di iscrizioni che ho ricevuto per questa piccola iniziativa :-) , spero sia piaciuta anche a voi!!!

Oggi vi presento un angolino tutto nuovo, 


Nel riccio di Jane



Ciao. :) Il mio blog è la mia casetta privata; elegante, femminile e un po’ eccentrica ma comoda: ci sono tutte le stanze necessarie per seguire le mie passioni (arte, musica, letteratura, ecc) e rappresenta la parte migliore di me. Mi preme specificare che non parlo di cose che so: non sono esperta di niente, solo appassionata.


Qual è il motivo che ti ha spinto/a ad aprire il tuo blog?

Semplicemente perché non ho altri con cui parlare. In casa la letteratura è malvista – non porta il pranzo a casa – ma quando leggi un libro senti il bisogno di confrontarti con altri. Con i social non vado troppo d’accordo, perciò ho aperto un blog. E poi posso postare storielle o poesiole senza metterci la faccia. Sì, forse c’è un po’ di vigliaccheria in tutto questo… ma se sapeste quante storie si fanno per il mio amore per i libri! Se si venisse a sapere che ho anche creato un blog per parlarne… apriti cielo!


Come hai scelto il nome per il tuo angolino? Hai preso ispirazione da qualche cosa o l'hai ideato te?

Amo le castagne. Non solo in senso gastronomico (la caldarrostata è diritto inalienabile dell’uomo) ma proprio come oggetto. Sono coerenti: non si abbassano alle leggi di mercato; secondo natura devono maturare e cadere in autunno e così fanno. Il loro riccio fa lo stesso, non si lascia blandire: o si apre spontaneamente o lo rompi. Io sono quel riccio e quel che c’è dentro, pensieri, opinioni e passatempi, è la castagna. Il blog è una fessura sulla mia castagna.


Dato che questa intervista è dedicata ai book-blogger, vorrei chiederti se ci fai vedere una foto della tua libreria e se ce ne parli un pò :-) 

La mia libreria è piccina picciò e in condivisione con la piccola sorella, perciò dispongo i libri in due file: davanti quelli che mi piacciono di più, dietro quelli meno. In realtà è una discriminante vaga, perché amo anche quelli che stanno dietro. E poi li dispongo secondo canone estetico (per esempio mettendo tutti insieme i libri di una stessa casa editrice) e cercando di mantenere una certa coerenza di genere.
Mi piace l’idea di riuscire a sapere dove si trova esattamente quello che sto cercando. Dimmi il titolo di un libro e, se lo possiedo, saprò esattamente da dove cavarlo fuori, anche a occhi chiusi. Forse perché sono ancora pochini (è appena arrivato a casa il 200°).
In realtà ci sarebbe un altro scaffale oltre a quello in foto, dove ci sono i libri ancora da leggere, i vecchi libri di scuola a cui sono affezionata e le riviste di storia e arredamento, però è molto disordinato e mi vergogno a farvelo vedere. ;)





Qual è il genere di libri che preferisci e qual è invece quello che proprio non ti piace?

Mi piacciono i classici, specie se un pizzichino romantici e le biografie dei personaggi che mi affascinano: Giacomo Casanova, la duchessa del Devon e recentemente ho scoperto una malsana passione per gli ultimi Romanov.
Detesto i libri “Volgari”. Volgare non è la parola adatta, intendo esprimere più un sentimento che un modo di scrivere. Diciamo quelli che mi toccano lo stomaco. Per esempio, mi piacciono molto le storie di Stephen King ma le evito, perché rischierei di digiunare per giorni. Ha un vocabolario piuttosto… incisivo. Visualizzo, ecco il problema. Quando pubblicheranno romanzi di King versione “Delicati di stomaco”, li collezionerò tutti. (Questa confessione mi varrà un sacco di insulti da puristi e appassionati, sappilo).


Qual è il libro che consiglieresti a chiunque e perchè?

Questa è difficile. Non ho un titolo, ma ho chiaro in mente quello che vorrei consigliare: un libro che parli di donne. Non solo quelle molto forti o quelle deboli. Donne normali, contraddittorie, che possono fare una tragedia per un paio di scarpe e affrontare con coraggio una guerra nucleare, o viceversa. Uno che faccia capire che siamo tutte normali, sane, che non esiste la donna “Scema”. Sembra un concetto superato, invece mi rendo sempre più conto che siamo ancora al medioevo. E i libri parlano sempre solo di donne fortissime o di donne stupide: non mi ci riconosco mai.


In libreria noti che esistono più edizioni di un libro che vuoi acquistare.  Come si basa la tua scelta? 

Ahimè, spesso la discriminante è il prezzo. Una cosa a cui bado sempre, però, è la traduzione. Tempo fa mi sono trovata tra le mani una traduzione da inglese ottocentesco a italiano contemporaneo. Parole come “Circospezione”, “Ammantarsi” e “Dissidio” erano state sostituite da sinonimi più attuali. L’effetto era drammatico. E poi un sinonimo secondo me non ha mai lo stesso significato della parola sostituita.


Raccontaci una tua abitudine/stranezza letteraria :-) Quella che preferisci!

Nutro insano amore per le anticipazioni. Raramente leggo un libro senza sapere come prosegue e come finisce. La suspense, anche minima, non fa per me, e la frase tipica dei retrocopertina “Sara infine scoprirà un segreto che le cambierà la vita…” mi provoca crisi di nervi. Ho boicottato libri solo perché non ne trovavo il finale in rete. E leggo le recensioni dei libri nella speranza di trovare a fine post la scritta “Attenzione spoiler”. Pertanto spoilerate, blogger, spoilerate!


Questa intervista invita i lettori a dare un'occhiata al tuo bellissimo blog. Vuoi esprimere la tua opinione sul perchè dovrebbero iscriversi e seguirti?

Per stare tranquilli. Spesso quando leggi un post pensi “Ma quante ne sa questo?” e ti viene un po’ d’ansia. Con il mio non accadrà. Siamo esattamente alla pari, blog casalingo e lettore medio.
E poi ho scelto di scrivere solo cose belle. Per scelta non recensisco libri che non mi piacciono: mi metto dalla parte dello scrittore. A voi piacerebbe essere stroncati pubblicamente? Le stroncature ironiche fanno molto ridere, ma lo scrittore dall’altra parte dello schermo potrebbe restarci male. Mi rendo conto che il lettore debba essere avvisato se un libro è buono o meno, ma tanto tra noi ci conosciamo: se ci incuriosisce, lo leggeremo, qualsiasi cosa se ne dica. E in fondo è meglio così.

Grazie :)



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venerdì 25 novembre 2016

My Book Blog - LA BIBLIOTECA DI AMARGANTA *


Ciao a tutti lettori!!! Come state? Ma che tempaccio che c'è!!!! Da voi va tutto bene? So che in Piemonte e in Liguria la situazione è critica!!! Speriamo che smetta presto di piovere e che la situazione si risolva! Fatemi sapere com'è da voi e se va tutto bene!!

Oggi è venerdì e come di consueto vi presento un nuovo angolino libroso. Il blog che vi mostro lo conosco da poco. Lei è Gioria, o Rolly Stardust :-) , e gestisce il blog:



Buonsalve a tutti. Mi chiamo Giorgia, in arte Rolly Stardust. Ho 26 anni (quasi 27 ormai ç_ç) e studio Archeologia. Avendo una mamma bibliotecaria, ho vissuto circondata da libri fin dalla più tenera età: leggenda vuole che abbia imparato a leggere prima di camminare. Ogni tanto scrivo anche, soprattutto fantasy e fanfiction. La Biblioteca di Amarganta è il mio piccolo angolino e oggi spero di presentarvelo al meglio!


Qual è il motivo che ti ha spinto/a ad aprire il tuo blog?

In realtà non c’è stato un motivo vero e proprio: quando andavo alle superiori ho scoperto il mondo dei blog, e un po’ per noia, un po’ per l’egocentrico desiderio di rileggere parole scritte da me, ne avevo aperto uno, The Library of Amarganta, per fare recensioni e scrivere cose a caso. Inutile dire che l’ho lasciato perdere dopo il primo post. Anni dopo (parlo di un anno e mezzo fa) decisi di riaprirlo, riprendendo il nome, e usandolo un po’ per passare il tempo. Da qualche tempo sto cercando di farlo diventare un blog serio, ma non ditelo troppo in giro!


Come hai scelto il nome per il tuo angolino? Hai preso ispirazione da qualche cosa o l'hai ideato te?

Cara Serena, devi sapere che uno dei miei libri preferiti è “La Storia Infinita” di Michael Ende. In questa storia, un ragazzino normalissimo finisce catapultato nel libro che sta leggendo (il sogno di chiunque legga, secondo me) e si ritrova in un regno fantastico, popolato dai personaggi più incredibili. In questo mondo, esiste una città, Amarganta, i cui abitanti sono dediti alla nobile arte del cantastorie. Grazie al ragazzino, ad Amarganta viene aperta una biblioteca, colma di tutte le storie esistenti. Quando ho aperto il mio blog, ho pensato subito a questo nome per due motivi: uno, perché io adoro le storie, due, perché essendo figlia di bibliotecaria, le biblioteche sono un po’ la mia seconda casa. E ovviamente per “La Storia Infinita”!


Dato che questa intervista è dedicata ai book-blogger, vorrei chiederti se ci fai vedere una foto della tua libreria e se ce ne parli un pò :-) 

La mia libreria è un bordello. Fermo restando che, purtroppo, vivo ancora a casa dei miei, condividendo la camera con mia sorella, inevitabilmente condivido anche la libreria (sì, è lettrice anche lei). Bene o male è organizzata in sezioni: la vetrina è riservata alla “Biblioteca della Strega” (saggi su paganesimo e simili), la parte in basso è dedicata alle collezioni di manga, un piccolo scaffale è riservato agli artbook e i fumetti di mia sorella, e il resto…è una specie di buco nero dove finisce tutto il resto! Periodicamente li sistemo, li metto in ordine alfabetico, di casa editrice o di colore, a seconda di come mi gira, ma non dura mai a lungo!




Qual è il genere di libri che preferisci e qual è invece quello che proprio non ti piace?

Odio i thriller. Quelle robe alla Jason Bourne, per intenderci, non li posso proprio sopportare. E anche i romantici: difficilmente un libro rosa mi soddisfa, a meno che non abbia qualcosa di particolare, come un’ambientazione storica, per dire. Prediligo invece i fantasy e i gialli classici, tipo Agatha Christie o Conan Doyle: qualsiasi cosa in queste due categorie finisca tra le mie mani viene divorato. Mi piacciono molto anche i romanzi storici e i classici, ma in quest’ultimo caso direi che dipende dal libro!


Qual è il libro che consiglieresti a chiunque e perchè?

A parte “La Storia Infinita”? Difficile a dirsi, ce ne sono moltissimi che ho apprezzato, anche troppi! A parte il classico “Il Signore degli Anelli” di Tolkien, che è un po’ il mio cavallo di battaglia, consiglio vivamente “Che fine ha fatto Mr Y?” di Scarlett Thomas, una delle mie autrici preferite, e uno dei libri più particolari che mi sia mai capitato di leggere.


In libreria noti che esistono più edizioni di un libro che vuoi acquistare.  Come si basa la tua scelta? 

Prendo quello che costa meno, punto. Tranne nel caso delle saghe che segue anche mia sorella, perché in quel caso bisogna assolutamente prendere i libri tutti dello stesso formato perché se no lei sclera (è così anche per i manga. Una volta ho osato comprare la ristampa di un numero di Death Note che non avevamo, che però era grande il doppio dell’edizione normale: apriti cielo). Generalmente in quei casi lascio che sia lei a spendere i suoi soldi e pace.


Raccontaci una tua abitudine/stranezza letteraria :-) Quella che preferisci!

Appena comincio a leggere un libro, prima leggo le prime due/tre pagine, poi prendo e vado a leggere le ultime tre parole. Mi rendo conto che non sono normale.


Questa intervista invita i lettori a dare un'occhiata al tuo bellissimo blog. Vuoi esprimere la tua opinione sul perchè dovrebbero iscriversi e seguirti?

Mmm…perché sono carina e simpatica? Scherzi a parte, posso dirvi perché NON dovreste iscrivervi: se cercate qualcuno che vi tenga aggiornati sulle ultime uscite, cambiate blogger. Non riesco a stare dietro a quel genere di cose, e poi non amo particolarmente dare opinioni o commenti ai libri prima di averli letti. Se invece cercate qualcuno con un po’ di autoironia, un sano amore per il fantasy e le storie di ogni genere e la lingua più tagliente di un rasoio, direi che la Biblioteca di Amarganta è il posto che fa per voi.


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martedì 22 novembre 2016

My Book Blog - OMBRE ANGELICHE *


Buonasera a tutti lettori!!! Come state? Io sono costantemente di corsa ma non posso perdermi la pubblicazione dei My Book Blog :-)
Il blog che vi presento ora è di Seli, una ragazza che seguo da anni ormai, sia nel blog che su YouTube. Devo dire che io e lei abbiamo gusti molto differenti in fatto di libri ma adoro guardare i suoi enormi book haul, le recensioni e il bookshelf tour!!!! Il perchè lo vedrete nelle sue foto :-)


Ombre Angeliche


Ciao a tutti! Sono Seli – meglio conosciuta come Rowan – e sono una giovane mamma che fin dall’asilo si porta dietro la passione per la lettura e la scrittura. Da 6 anni gestisco Ombre Angeliche e un canale YouTube che porta lo stesso nome. Oltre alla lettura amo la magia, i gatti e la pioggia, abito in un paesino immerso nei boschi e di notte amo stare sveglia con una tazza di caffè e un bel libro.


Qual è il motivo che ti ha spinto/a ad aprire il tuo blog?

L’idea è nata per caso, quando ho creato Ombre Angeliche i blog letterari online erano pochissimi e con l’aiuto di un’amica e di mio Marito ho imparato a dare vita e a gestire il mio Antro Oscuro. Inizialmente usavo il blog come archivio in cui salvare le recensioni che già pubblicavo su siti libreschi come aNobii e IBS, con il tempo ho capito che un angolino virtuale poteva offrire molto di più. Tempo di conoscere altre blogger e di aver preso un buon ritmo e mi sono resa conto di non poter più fare a meno del mio angolino!


Come hai scelto il nome per il tuo angolino? Hai preso ispirazione da qualche cosa o l'hai ideato te?

La scelta del nome è stata piuttosto spontanea, ho fatto un elenco delle parole che più mi piacevano e delle cose che amavo e ho iniziato a combinarle insieme. Il mio Antro è un po’ fuori dagli schemi rispetto ad altri blog letterari, e così anche il nome che porta. Gli Angeli sono sempre stati una parte fondamentale della mia vita, fin da piccola, e tutt’ora ne scrivo e ne sono affascinata, ma amo anche le tenebre e tutto ciò che dentro esse si nasconde, così è nato Ombre Angeliche.


Dato che questa intervista è dedicata ai book-blogger, vorrei chiederti se ci fai vedere una foto della tua libreria e se ce ne parli un pò :-) 

Adoro questa domanda, la mia libreria è un angolino magico e, materialmente parlando, è la cosa a cui tengo di più! Leggo e accumulo libri fin dai tempi delle elementari, e ho una famiglia che come me ama la lettura, questo mi ha portata a collezionare ad oggi circa 2500 cartacei, che custodisco gelosamente in una stanza dipinta di viola, il mio piccolo paradiso. Ho sempre disposto i miei libri “a istinto” e a incastro, ho una buona memoria visiva e non ho mai sentito il bisogno di dar loro un ordine specifico, ma di recente ho deciso di dedicare una parete – a incastro, appunto – alle saghe, e un’altra ai volumi autoconclusivi, disposti in ordine cromatico. Prima o poi la rivoluzionerò di nuovo, ma per adesso mi godo questo bell’arcobaleno di libri!




Qual è il genere di libri che preferisci e qual è invece quello che proprio non ti piace?

Essendo una lettrice onnivora e sempre aperta a nuovi generi non amo mettermi dei paletti, ma la mia passione per i Fantasy e per le storie drammatiche – soprattutto se vere – non è un segreto. Adoro anche i romanzi per ragazzi e le rivisitazioni delle fiabe, datemi streghe, fate, castelli e incantesimi e mi sentirò a casa. Tra i generi che tendo a snobbare ci sono più che altro storici e saggi, ma anche i gialli non mi attirano più di tanto. Come dicevo, però, sono sempre pronta a lasciarmi sorprendere.


Qual è il libro che consiglieresti a chiunque e perchè?

Ahi, domanda difficilissima! Credo che un libro universale non esista, ma se devo scegliere un titolo non posso che nominare “Sette minuti dopo la mezzanotte”, di Patrick Ness, un romanzo potente e devastante, che parla di paura, di morte e di mostri, soprattutto di quelli che abbiamo nel cuore. Una storia scorrevole, facile da leggere, ma capace di lasciare un segno profondo.


In libreria noti che esistono più edizioni di un libro che vuoi acquistare.  Come si basa la tua scelta? 

Se si tratta di un classico mi oriento sull’edizione che reputo meglio tradotta, altrimenti scelgo la versione che mi piace di più esteticamente. La copertina rigida ha sempre il suo fascino, ma adoro anche le edizioni economiche, quindi non mi faccio troppi problemi.


Raccontaci una tua abitudine/stranezza letteraria :-) Quella che preferisci!

Non annuso i libri. Ecco, l’ho detto. Mi piace moltissimo il profumo della carta, ma sniffare i libri – che siano miei o che stia facendo un giro in libreria – è un’abitudine che non ho mai avuto e che la maggior parte dei lettori mi rinfaccia spesso, come fosse la tragedia del secolo. Un limite che invece non riesco a superare è quello di recensire i romanzi che ho amato con tutto il cuore. Non so perché, ma sento il bisogno di tenere per me le emozioni che mi hanno regalato, per fortuna mi succede solo con le storie che mi hanno davvero cambiato la vita, quindi tutto si riduce a una manciata di titoli.


Questa intervista invita i lettori a dare un'occhiata al tuo bellissimo blog. Vuoi esprimere la tua opinione sul perchè dovrebbero iscriversi e seguirti?

Come dicevo il mio blog è particolare, sicuramente non sarà adatto a tutti, ma credo che la sua diversità sia anche un punto di forza. Amo parlare di tantissimi generi, dai libri per bambini ai Fantasy, fino agli erotici e agli Young Adult, e riesco sempre a ritagliare uno spazio per mostrare o recensire serie poco conosciute o semplicemente poco pubblicizzate. Penso che l’Antro Oscuro sia adatto a chi è sempre in cerca di chiacchiere, di magia e di titoli particolari.



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venerdì 18 novembre 2016

My Book Blog - LIBRI E LIBRAI *


Buongiorno a tutti lettori!!!! Come state? Mi scuso con voi per il poco tempo che dedico ormai da qualche mese al mio blog ma è un periodo abbastanza caotico e il poco tempo libero che ho lo dedico interamente al mio ragazzo e alla mia famiglia. Ritornerò comunque più attiva, penso con l'anno nuovo.
Comunque, non voglio mancare a quello che ormai è diventato un appuntamento fisso :-) e oggi vi presento un blog particolare perchè è amministrato da due sorelle che, gentilmente, hanno deciso di rispondere entrambe alle mie domande!!
Vi lascio alla loro intervista :-)

Buon fine settimana!!!


Libri e Librai



E: Ciao a tutti, mi chiamo Ella, vivo in un piccolo paesino, dimenticato da tutto e tutti, dove la libreria più vicina dista circa mezz' ora... Amo leggere (ma che novità XD). Il primo libro letto è stato: Pollyanna, da li ne sono seguiti molti altri... Sono una persona riservata, pigra e non ama cucinare ma mangiare si, quello mi riesce bene U.U. Amo la cioccolata, tranne quella bianca! Odio, che parola, non amo i storici, ho provato a leggerne alcuni, ma hanno l' effetto di un sonnifero!

M: Ciao a tutti, mi chiamo Mary, ho trenta anni, sono l'altra amministratrice del blog, quella che sta sempre nell' ombra, colgo l' occasione per parlarvi un po' di me... Finalmente ! Sono una persona come tante, che ha fatto per la sua passione per la lettura un ponte di comunicazione con il resto del mondo.


Libri e librai nasce circa dieci mesi fa, durante un pomeriggio invernale, piovoso e freddo, dietro al nome del blog, ci sono due ragazze o meglio dire due sorelle, con la medesima passione per la lettura, libri. Il nome del blog è sbagliato, manca una e, a libraie, ma al momento resta cosi...



Qual è il motivo che ti ha spinto/a ad aprire il tuo blog?

E: Prima di diventare una " book blogger " , ero e sono tutt'ora una lettrice ossessiva-compulsiva, divoravo libri su libri a settimane, ma questo non mi bastava, avevo bisogno di un piccolo spazio, o angolo di paradiso, per poter confrontare le mie sensazioni, opinioni con altre persone ( bloggers, lettrici ecc), questo è il motivo per cui ho aperto Libri e librai.


M: Anch'io come Ella, ho la passione per la lettura e i libri in generale, per me iniziare quest' avventura è stato il mio modo per rapportarmi con il mondo circostante.


Come hai scelto il nome per il tuo angolino? Hai preso ispirazione da qualche cosa o l'hai ideato te?

Il nome del blog, trae origine dalla nostra passione per i libri e dal fatto che da grandi vorremmo aprire una libreria tutta nostra, ma per il momento ci accontentiamo di essere delle " libraie " con il nostro piccolo angolo nella blogsfera.


Dato che questa intervista è dedicata ai book-blogger, vorrei chiederti se ci fai vedere una foto della tua libreria e se ce ne parli un pò :-) 

Al momento la nostra libreria è un po' scarna, poichè come abbiamo già detto leggiamo quasi sempre in digitale XD...





Qual è il genere di libri che preferisci e qual è invece quello che proprio non ti piace?

E: Il genere che preferisco è senza alcun dubbio il romance, in tutte le sue sfumature, new adult, young adult, romance contemporary, sono un' eterna romantica, ma non disico di certo il Fantasy, l' urban fantasy. Fino a qualche tempo, non preferivo il thriller, anzi l'ho odiavo, ma ora come ora lo riesco a leggere, ma c'è un genere che non riesco a leggere e quello alla 50 Sfumature, ho letto la serie, ho letto anche la Crossfire ( Gideon ed Eva), ma se ora dovrei leggere alcuni libri come questi su citati non riuscirei proprio a leggere!


M: Mi piace leggere un po' di tutto,spazio dal fantasy ai romanzi storici passando per il romance, ma, non riesco proprio a leggere thriller e i libri alla 50 sfumature.


Qual è il libro che consiglieresti a chiunque e perchè?

E: Il libro che consiglierei di leggere è Io prima di te di Jojo Moyes, ( anche se ormai tutti lo avranno letto ) potrei dare tante motivazioni, bello, commovente, ma in realtà è una storia che rimane nel cuore e lascia un uragano di emozioni.


M: Il libro che vorrei consigliare è un classico intramontabile Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen perchè è una di quelle storie d' amore che ti fa sognare ad occhi aperti, piena di romanticismo.


In libreria noti che esistono più edizioni di un libro che vuoi acquistare.  Come si basa la tua scelta? 

La prima cosa che notiamo è il prezzo, non lavorando e non avendo un stipendio mensile si cerca di contenersi in un budget stabilito, per questo quando si tratta di
serie preferiamo i volumi unici, ma, ci sono delle rare occasioni che non badiamo al prezzo e ci troviamo a spendere come se non ci fosse un domani XD, ma poi siamo " costrette " a ridimensionare ancora di più il budget. Ma amiamo le serie nello stesso formato ad esempio quelli della casa editrice della Tea, oltre ad essere economici sono anche tascabili, possono essere portati in borsa; ma leggiamo sopratutto in ebook.

Invece, quando ci sono gli sconti o le varie offerte delle varie case editrici, facciamo scorta XD..


Raccontaci una tua abitudine/stranezza letteraria :-) Quella che preferisci!

E: Prima di iniziare a leggere un libro, ho una brutta, anzi bruttissima abitudine: leggo il finale. * si nasconde per l' imbarazzo *


M: Ho l' abitudine di comprare un libro in formato ebook e se poi mi piace da impazzire, compro anche il cartaceo, senza che Ella lo scopra, e in questo modo il budget diminuisce ma poichè la sottoscritta " amministra " il budget quando Ella chiede un libro in particolare il budget è al minimo... Ops... Adesso non è più un segreto XD...


Questa intervista invita i lettori a dare un'occhiata al tuo bellissimo blog. Vuoi esprimere la tua opinione sul perchè dovrebbero iscriversi e seguirti?

Su questa domanda ci troviamo un po' in difficoltà... Sul nostro blog oltre a trovare due sorelle, con la medesima passione per la lettura e per i libri, puoi anche trovare due persone con cui scambiare due chiacchiere, che non hanno nulla a che fare con la lettura. Alla fine non possiamo obbligare nessuno ad unirsi a noi come lettore fisso, ma, ci piacerebbe che ci deste un opportunità, almeno per conoscerci un pò. Speriamo che il nostro piccolo angolo vi faccia venire la voglia di rimanere con noi.



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martedì 15 novembre 2016

My Book Blog - IL RUMORE DELLE PAGINE *


Buongiorno a tutti lettori!!!!! Oggi sono proprio di corsa, il perchè ve lo spiegherò nei preferiti del mese di Novembre :-) 
Oggi ritorna la rubrica del My Book Blog - che sta giungendo ormai quasi alla fine - e vorrei presentarvi Martina e il suo blog :-)






Ciao a tutti! Sono Martina, admin del blog Il Rumore delle Pagine. Ho deciso di partecipare a questa iniziativa perché mi é sembrata molto carina, oltre che qualcosa di nuovo dalle solite cose, e ringrazio Serena per la disponibilità. 


Qual è il motivo che ti ha spinto/a ad aprire il tuo blog?

Ho aperto il mio blog, il mio angolino nella blogosfera, dopo una bella boccata di coraggio: Pensavo di non esserne in grado, di non essere all'altezza di un compito così importante: Diffondere l'amore per i libri. Non che adesso io mi senta all'altezza.. Ma ci sto provando! Provare non costa nulla. Mi dispiace davvero sentire "odio leggere", mi si spezza il cuore. Secondo me queste persone non hanno ancora trovato il libro che possa aprirgli quel mondo meraviglioso che c'è dietro ogni libro.. E quindi spero di poter aiutare un po' tutti a buttarsi in nuove storie. Perché ogni libro.. Ha la sua storia.


Come hai scelto il nome per il tuo angolino? Hai preso ispirazione da qualche cosa o l'hai ideato te?

Il nome mi é venuto in mente per un motivo: Amo i cartacei. Leggo anche in formato digitale.. Ma ammetto che é una sofferenza per me. Non per la vista o per la relativa comodità degli apparecchi elettronici, comunemente detti e-reader.. Anzi, sono molto comodi. Ma mi piace il rumore della carta, delle pagine, quando sfogli il libro, l'odore stesso che emana un libro nuovo, o un libro più vecchio. Il cartaceo racconta sempre qualcosa in più del digitale.. Secondo me. Ma bisogna pure ammettere che risparmiare fa bene.. Ed é naturale. Lo condivido. 


Dato che questa intervista è dedicata ai book-blogger, vorrei chiederti se ci fai vedere una foto della tua libreria e se ce ne parli un pò :-) 

La mia libreria. Okay... Allora..

A casa mia c'è una stanza, il salone, con pianoforte, divani, e una libreria a parete.. Che vi mostro qui.. In cui ci sono libri di ogni  genere: Enciclopedie, libri di storia dell'arte e ovviamente i libri di lettura.. Conto soltanto questi, che sono 147! (Le trilogie le ho contate come un libro solo e non 3, e anche Proust, sebbene siano 7 libri li ho contati come uno perché ho la versione di un unico volume con tutti e 7 i libri dentro. ) Li dispongo principalmente per altezza! Poi metto accanto quelli dello stesso autore, ovviamente. E poi c'è una specie di altarino per la mia autrice preferita: Licia Troisi. Non é proprio un altarino ahah.. Semplicemente una mensola dedicata solo a lei! Le mensole sono la cosa che preferisco della libreria perché sono di vetro! 





Qual è il genere di libri che preferisci e qual è invece quello che proprio non ti piace?

I romanzi classici sono i miei preferiti.. Infatti ho una buona parte di classici a casa.. Ma anche i Fantasy mi piacciono da morire.. Se ben realizzati! Però ho aperto il blog anche per allargare i miei orizzonti.

Non ho un genere che non mi piace completamente.. Mh.. Forse la fantascienza, ma non ha molta validità come risposta.. Dal momento che non ho mai letto un libro del genere. Forse quelli che non mi fanno impazzire sono i romanzi rosa.. Ma non direi che non mi piacciono completamente! 


Qual è il libro che consiglieresti a chiunque e perchè?

Il Fu Mattia Pascal, Pirandello. Probabilmente lo avrete letto già tutti.. Ma é un libro che adoro. É bellissimo in tutto.. Nel modo in cui é scritto, se vogliamo essere tecnici, e nella sua profondità che é assurda. Rivela quello che é l'uomo! Spoglia l'essere umano di qualsiasi maschera.. Ci mette davanti alla realtà dei fatti con nostalgia e amarezza. Fa riflettere.. Fa nascere delle domande: Chi sono? Perché sono così? Come mi vedo io? E come mi vedono gli altri? É vero che non bisogna affidarsi troppo a quello che dice la gente.. Ma io credo che sia importante sapere cosa pensano gli altri di noi.. Perché alla fine, che ci piaccia o no, ci dobbiamo relazione con il prossimo. Questo non significa che bisogna vivere di quello che dice la gente.. Bisogna dargli il giusto peso per capire meglio se stessi. 


In libreria noti che esistono più edizioni di un libro che vuoi acquistare.  Come si basa la tua scelta? 

Cerco di far conciliare il gusto alla possibilità di risparmiare. Se vedo un'edizione con una copertina che mi piace, ma poi il prezzo, a mio parere, é eccessivo,opto per l'edizione più economica.
Al contrario però se quella più economica fa veramente schifo, non mi faccio problemi a spendere qualche euro in più per l'edizione più bella.

Cerco di equilibrare le cose insomma! 


Raccontaci una tua abitudine/stranezza letteraria :-) Quella che preferisci!

Mh.. Io non leggo mai seduta. Ho l'abitudine di leggere sempre sdraiata. Conosco persone che per leggere devono categoricamente stare sedute ad una scrivania altrimenti non riescono a leggere. Per me la lettura é un momento di relax.. E quindi voglio stare comoda! 


Questa intervista invita i lettori a dare un'occhiata al tuo bellissimo blog. Vuoi esprimere la tua opinione sul perchè dovrebbero iscriversi e seguirti?

Non voglio assolutamente convincere nessuno a lasciare il follow, perché spero che possano rimanere affascinati da sé, spero di poter conquistare i lettori attraverso la persona che sono. Il blog.. É una piattaforma che gestisco io, quindi credo che dovrebbe anche essere la mia persona ad "attirare attenzione" (lasciatemi passare l'espressione), oltre ovviamente al blog.. L'occhio vuole sempre la sua parte.

Ringrazio comunque le 80 persone che mi seguono già.. Perché é un risultato che non immaginavo di poter ottenere in così poco tempo! E quindi ringrazio i lettori iscritti e passeggeri. É chiaro che mi farebbe piacere far crescere il blog, perché mi piace da morire potermi confrontare con gli altri blogger, tutte persone meravigliose, dire la mia sui libri, ricevere delle critiche, che sono sempre costruttive, positive o negative che siano! E poi perché.. Il mio scopo é quello di far nascere tanti nuovi lettori.. Credo molto nella lettura,nei libri, nella cultura, nell'istruzione.. Nella sensibilità e consapevolezza che deriva da queste cose. E se vogliamo cambiare/migliorare le cose dobbiamo diffonderle! 


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