lunedì 29 agosto 2016

Recensione JOYLAND di Stephen King


Ciao a tutti lettori!! Purtroppo ho terminato le vacanze e ho ripreso a lavorare. Voi come state? Mi sono assentata qualche settimana per "disintossicarmi" dal computer e da internet in generale. Ho passato delle belle giornate leggendo molto (ho letto un libro a settimana quindi occhio alle recensioni ;-) ) e trascorrendo il tempo con mio moroso e gli amici.
Sono stata anche al mare e mi manca già un sacco :') Adoro il mare!!!!!

Ma torniamo a noi. Mi dispiace molto ma devo riaprire il blog inserendo la recensione del primo libro letto durante le vacanze e di cui non sono rimasta pienamente soddisfatta.
Vi spiegherò sotto il perchè. Mi scuso già da subito per la recensione breve, scialba che vi farò ma giuro che non sono riuscita a trovare le parole giuste.

Però non vi preoccupate :-), arriveranno anche delle recensioni positive. Seguitemi per vederle :-)


JOYLAND
di Stephen King



Titolo: JOYLAND
Autore: Stephen King
Edizione: PickWick
Pagine: 351
Prezzo: € 9,90 
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TRAMA
Estate 1973, Heavens Bay, Carolina del Nord. Devin Jones è uno studente universitario squattrinato e con il cuore a pezzi, perché la sua ragazza lo ha tradito. Per dimenticare lei e guadagnare qualche dollaro, decide di accettare il lavoro in un luna park. Arrivato nel parco divertimenti, viene accolto da un colorito quanto bizzarro gruppo di personaggi: dalla stramba vedova Emmalina Shoplaw, che gli affitta una stanza, ai due coetanei Tom ed Erin, studenti in bolletta come lui e ben presto inseparabili amici; dall'ultranovantenne proprietario del parco al burbero responsabile del Castello del Brivido. Ma Dev scopre anche che il luogo nasconde un terribile segreto: nel Castello, infatti, è rimasto il fantasma di una ragazza uccisa macabramente quattro anni prima. E così, mentre si guadagna il magro stipendio intrattenendo i bambini con il suo costume da mascotte, Devin dovrà anche combattere il male che minaccia Heavens Bay. E difendere la donna della quale nel frattempo si è innamorato.


RECENSIONE
Non vi riassumo la trama del libro perchè è ben riportata in copertina. Vi consiglio solo di leggerla senza trarne molto spunto perchè trae abbastanza in inganno.

Molti lettori conoscono Stephen King come il re del romanzo horror ma non è l'unico genere a cui si dedica. Come Duma Key, Joyland non è un vero e proprio horror ma un romanzo che ha un tocco di paranormale affiancato ad una storia "normale".
Sinceramente ho acquistato questo libro pensando di trovare un bel romanzo horror ambientato in un luna-park dove appaiono fantasmi, maledizioni, clown-assassini.... Ma non ho trovato niente di tutto ciò!
Devin verrà catapultato in una situazione un pò strana, lavorerà in un parco divertimenti che fu luogo di un omicidio molti anni prima. Le autorità non hanno mai dato un volto all'assassino e il ragazzo cercherà la verità assieme ai suoi amici.

Non sono rimasta molto soddisfatta di questa lettura, non perchè la storia non mi sia piaciuta, anzi!! Forse mi aspettavo tutt'altro e si sa che quando ci sia aspetta una cosa ma se ne trova un'altra se ne rimane abbastanza delusi.
Avrei voluto leggere un bell'horror, con molta suspance, qualche episodio macabro :P .... un horror di Stephen King!!!! Invece ho trovato una storia scritta in prima persona, la voce di Devin, che racconta di come scappa dai propri problemi personali e come tenta di risolvere faccende altrui. Un romanzo adatto a chi cerca qualcosa di King ma leggero.

Purtroppo non posso dirvi molto perchè il libro non è molto lungo e la storia non spazia in molti avvenimenti.
Mi spiace non potervi scrivere di più...mi aspettavo un'altra cosa e non riesco a scrivere una recensione decente data la svogliatezza con cui ho letto il libro.

Posso però dirvi che se cercate un horror non leggete questo libro, non lo è e non lo apprezzereste!!! 
Se invece siete alla ricerca di un libro diverso allora potete tenerlo in considerazione.

Il mio voto 





Voi invece lo avete mai letto? Fatemi sapere la vostra opinione, sono curiosa di confrontarmi con voi :-)

Serena

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