venerdì 1 aprile 2016

Recensione LA SOPRAVVISSUTA di Carla Norton



Ciao a tutti lettori!! Oggi vi voglio recensire un libro che mi aspettava in libreria da ormai un annetto. 
Da quello che ho notato non è molto conosciuto ma non per questo vuol dire che sia sgradevole da leggere. Vi lascio qui sotto la mia recensione così vi fate un'idea :-)

LA SOPRAVVISSUTA
di Carla Norton




Titolo: LA SOPRAVVISSUTA
Autore: Carla Norton
Edizione: Longanesi
Amazon: clicca qui
Pagine: 364


TRAMA


So chi sei.

So cos'hai sofferto.
Perché io sono come te.
Ma quello che so non basterà a salvarti. 

Reeve LeClaire sembra identica a tutte le sue coetanee: ha ventidue anni, è molto carina ed è finalmente ­riuscita ad andare a vivere da sola in un appartamento tutto suo a San Francisco. Ha un lavoro ed è solo un po’ timida con le persone nuove. Ma la realtà è molto diversa. 
Sono passati dieci anni dal suo rapimento, meno di sei dalla sua liberazione fortuita. Reeve è stata tenuta prigioniera da un maniaco per tutta l’adolescenza. Se riesce, almeno in apparenza, a sembrare una ragazza qualunque, è merito della sua tenacia e dell’aiuto del dottor Ezra Lerner, lo psichiatra specializzato nel trattamento delle sindromi da cattività prolungata. 
Reeve vorrebbe lasciarsi tutto alle spalle, dimenticare, ma sa che non è così che funziona. Perché niente è così facile. E quando il dottor Lerner le chiede di aiutarlo con un suo nuovo caso, Reeve sa di dover accettare. La quattordicenne Tilly è appena sfuggita a un maniaco dopo mesi di prigionia, e si rifiuta di parlare con chiunque. Solo Reeve, con le sue cicatrici e la consapevolezza di ciò che Tilly ha sofferto, riuscirà a infrangere quella barriera di silenzio ostinato, scoprendo però che dietro non c’è la voglia di guarire, ma la paura. 
Perché la vera minaccia è ancora là fuori.
E perché Tilly non è l’unica.



RECENSIONE
Non vi faccio un riassunto della trama dato che quella che vi ho riportato qui sopra (che è quella scritta nel libro) è ben fatta e completa.
Reeve, come avrete letto, è rimasta prigioniera di un maniaco per molto tempo, rubandole la sua infanzia e segnandole la vita! Il romanzo però inizia anni dopo la sua liberazione, inizia quando lei è ormai quasi "guarita" e sta cercando di avere una vita normale.
Purtroppo accadono altri casi di rapimento e viene chiamata dal suo psichiatra, il dottor Lerner, per aiutare Tilly, una sua nuova paziente liberata dal suo aguzzino che la violentava e la torturava nonostante la sua giovanissima età :-(.
Reeve deve aiutarla a ritrovare fiducia nelle persone, cercare di farla parlare dato che la ragazzina si è rifugiata in un silenzio tombale con chi le sta intorno. I genitori di Tilly, lo psichiatra, i poliziotti, tutti quanti non capiscono il perchè di questo silenzio e nemmeno si immaginano cosa si cela dietro!
Oltre a Tilly altre due ragazze hanno avuto la sfortuna di aver a che fare con persone squilibrate che le hanno sequestrate e chissà come seviziate. 
Ma quello che tutti si chiedono è se sono collegate all'aguzzino di Tilly? Dove si trovano? Sono vive o morte?

Questo romanzo mi è abbastanza piaciuto, tratta un argomento abbastanza duro cioè il rapimento delle persone e dei bambini per torturarli, stuprarli, un orrore che ho fatto fatica a leggere!
Per fortuna la scrittrice non descrive molti particolari e mi ha risparmiato delle immagini orribili però qualcosa c'è e non è facile doversi immaginare una bambinetta di 10 anni violentata e torturata :-(

La lettura scorre velocemente, i capitoli sono molto ma molto brevi e l'autrice non si ferma molto sui fatti che accadono. E' una storia molto veloce.
Per questo motivo penso di non dare a questo il libro il massimo del punteggio perchè, secondo me, tutta questa velocità ha fatto perdere gran parte della suspance che in realtà meritava e che mi avrebbe fatto apprezzare molto di più il romanzo.
Però mi è piaciuto dai, non posso dire che mi ha delusa, mi ha presa e nulla era così prevedibile come di solito accade a questa tipologia di narrazione.

Quindi il mio voto è





Cosa ne dite? Voi l'avete mai letto?
Quando l'ho acquistato mi ispirava moltissimo la copertina e leggendo la trama non sembrava male. Fatemi sapere cosa ne pensate :-) 

Vi auguro un buon fine settimana :-)

Serena



4 commenti:

  1. Ciao! è la prima volta che mi capita di dare un'occhiata al tuo blog e ti faccio i complimenti per come l'hai strutturato e perché sei davvero costante nel leggere e nel recensire!
    Quanto al libro di cui parli in questo post, anche io sarei riluttante nell'iniziare a leggere qualcosa che tratti una tematica simile. Mi fa piacere che tu abbia detto che non è affatto scontato, cosa non facile da trovare, quindi proverò a prenderlo in considerazione.
    Concludo il commento invitandoti a dare un'occhiata al mio blog lanostrapassionenonmuore.blogspot.it , a tema libri e cultura, se ti va!
    A presto e buone letture :-)

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    1. Ciao Silvia! Ti ringrazio per essere passata e per il tuo commento!! Ovviamente andrò a vedere il tuo blog dato che sono sempre alla ricerca di nuovi angolini librosi :-)
      Cerco di essere costante nella lettura però non mi do limiti ne scadenze dato che per me è un piacere quindi a volte possono esserci più recensioni in un mese che in un altro. Dipende dal tempo che ho a disposizione. Se lo trovi, magari ad un buon prezzo, prova questo libro. Non è il massimo della crudeltà ma penso sia una decisione dell'autrice, per renderlo leggibile. Fammi sapere poi cosa ne pensi ;-)

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  2. Ciao Serena! Credo che il libro tratti un tema importante e purtroppo reale, di cui si dovrebbero conoscere le dinamiche proprio per impedire che possano riaccadere....
    Purtroppo per me è un tema troppo forte, che finirebbe per spaventarmi e ferirmi in maniera indelebile.
    Questa volta mi trovo quindi a dover passare :(

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    1. Ciao Erin!! A volte anche io preferisco lasciar passare un libro che può disturbarmi quindi ti capisco benissimo!!

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