mercoledì 25 novembre 2015

Recensione BATTLE ROYALE DI Koushun Takami


Buongiorno a tutti lettori!!! Oggi finalmente vi recensisco questo libro che, purtroppo, non fa parte della lista dei libri da 4 stelline in su :-(
Non mi va di dirvi che non ve lo consiglio ma posso solo esprimere il mio giudizio personale e affermare che questo romanzo non mi ha trasmesso nulla, solo tanta noia :-(


BATTLE ROYALE

di Koushun Takami





Titolo: BATTLE ROYALE
Autore: Koushun Takami
Edizione: Mondadori


TRAMA
Repubblica della Grande Asia dell'Est, 1997. Ogni anno una classe di quindicenni viene scelta per partecipare al Programma; e questa volta è toccato alla terza B della Scuola media Shiroiwa. Convinti di recarsi in una gita d'istruzione, i quarantadue ragazzi salgono su un pullman, dove vengono narcotizzati. Quando si risvegliano, lo scenario è molto diverso: intrappolati su un'isola deserta, controllati tramite collari radio, i ragazzi vengono costretti a partecipare a un "gioco" il cui scopo è uccidersi a vicenda. Finché non ne rimanga uno solo... Edito nel 1999, "Battle Royale" è un bestseller assoluto in Giappone, il libro più venduto di tutti i tempi; diventato fenomeno di culto, ha ispirato celebri film, manga sceneggiati dallo stesso Takami e videogiochi. Scritto con uno stile insieme freddo e violento, "Battle Royale" è un classico del pulp, un libro controverso e ricco di implicazioni, nel quale molti hanno visto una potente metafora di cosa significhi essere giovani in un mondo dominato dal più feroce darwinismo sociale.


RECENSIONE
Leggendo questo romanzo ho avuto la conferma di ciò che pensavo cioè che la saga di Hunger Games non c'entra nulla con Battle Royale: sono due cose che trattano lo stesso tema, cioè la "guerra" tra ragazzi che devono uccidersi a vicenda, ma sono totalmente due romanzi diversi!
La prima differenza è che Battle Royale non ha una storia di sottofondo. Il primo capitolo parla un pò della vita dei ragazzi di una classe penso cinese che si trova in un autobus in viaggio/gita scolastica. I capitoli successivi cominciano già a trattare in modo crudo le varie uccisioni tra ragazzi, fino a quasi alla conclusione.
La seconda differenza è che Hunger Games tratta molti temi: la solidarietà tra le persone, amicizia, amore, nostalgia, ecc...Battle Royale sfiora appena queste tematiche.
La terza differenza tra i due romanzi riguarda i colpi di scena, ciò che ti tiene incollata alle pagine: Battle Royale per me è troppo monotono...i capitoli sono tutti uguali, ho trovato un pò di diversità negli ultimi 5/6 capitoli (tenete conto che il libro conta 600 pagine circa); Hunger Games invece aveva moltissimi colpi di scena, "cambi di programma"...non si sapeva mai cosa capitava nel capitolo successivo!!

Hunger Games era stato incolpato di plagio perchè si diceva che copiava Battle Royale! Io penso che chi ha detto questa cosa non ha letto i due romanzi ma solo le trame ;-)

Comunque se siete interessati non posso dirvi che è brutto perchè a molte persone è piaciuto. Posso solo dirvi che personalmente l'ho trovato molto noioso, ripetitivo.

Il mio voto non sarà comunque catastrofico dato che ho letto di peggio ma sarà tale da catalogarlo come lettura noiosa, insignificante.





Voi lo avete letto? Fatemi sapere le vostre opinioni.


Serena



6 commenti:

  1. Come ti dicevo io ho letto solo il manga, ma già immaginavo che c'erano queste differenze. Una differenza anche dovuta alle diverse culture, quella giapponese e quella occidentale.
    Comunque ti consiglio il Manga, quello forse lo apprezzi di più :)

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    1. Ti dirò la differenza culturale l'ho sentita di più in memorie di una geisha. In questo no anche perché si parla di ragazzini 15enni che hanno già esperienze da adulti....comunque il manga mi incuriosisce e se lo trovo al libraccio ne prenderò qualcuno per farmi un'idea;-)

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  2. Questo libro ispirava anche me, anche se immagino che sia un bel mattone. Bella recensione, spero di poterlo leggere presto così da dirti cosa ne penso. Un abbraccio :)

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    1. I capitoli sono abbastanza brevi quindi si legge facilmente. Però ho impiegato 2 settimane per terminarlo. Fammi sapere cosa ne pensi:-)

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  3. Il fatto che con la serie della Collins centri poco o nulla, penso vada a suo favore, ma che peccato leggere che ti è sembrato noioso... anche perchè mi sembra piuttosto lungo. Resto comunque curiosa.

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    1. E' abbastanza lungo. Ti dico che a me non è piaciuto ma è una opinione personale ;-) molti lo hanno adorato quindi va a gusti. Forse sono io che mi ero illusa sperando di trovare altro...mah :-)

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