venerdì 18 settembre 2015

Recensione LA GEMELLA SILENZIOSA di S.K. Tremayne


Ciao lettori!!! Finalmente è venerdì!!!!!!!! Che programmi avete per il week-end?
Per concludere la settimana vi lascio la recensione di un libro che ho adorato! Un libro che mi ha catturata dalla prima pagina all'ultima!!!
Mi è stato inviato dalla Garzanti e la ringrazio tantissimo per avermi dato l'opportunità di leggerlo in anteprima.
Ve lo straconsiglio!!!



LA GEMELLA SILENZIOSA

di S. K. Tremayne





Titolo: LA GEMELLA SILENZIOSA
Autore: S. K. Tremayne
Edizione: Garzanti



TRAMA
A Sarah piace il silenzio assoluto della sera che avvolge l’isola di Skye. Le piace muoversi piano nella penombra e accarezzare delicatamente i biondi capelli della sua bambina di sette anni, Kirstie, che si è appena addormentata. Mentre osserva le sue manine che stringono il cuscino, Sarah ripensa a quando quelle mani si stringevano a quelle, identiche, della sorella gemella Lydia. Niente le distingueva: stesse lentiggini, stessi occhi azzurro ghiaccio, stesso sorriso giocoso. Ma, un anno prima, Lydia è morta improvvisamente e ha lasciato un vuoto così grande che ha costretto Sarah e la sua famiglia a fuggire da tutto e da tutti su quell’isola spersa nel mare di Scozia. Lì, tra scogliere impervie e cieli immensi, Sarah sente che lei, la bambina e suo marito Angus potranno forse ritrovare la serenità. Eppure, mentre si avvicina l’inverno, Kirstie è sempre più strana. 

Diventa silenziosa, riflessiva, improvvisamente interessata a cose che prima non amava. Sempre più simile a Lydia, la gemella scomparsa. Quando un giorno si scatena una violenta tempesta, Sarah e Kirstie rimangono isolate. Nel buio, col solo mugghiare del vento ad ascoltarle, Kirstie alza gli occhi e sussurra: «Mamma, perché continui a chiamarmi Kirstie? Io sono Lydia. Kirstie è morta, non io». Sarah è devastata e il tarlo dell’errore comincia a torturarle l’anima. 

Cos’è successo davvero il giorno in cui una delle gemelle è morta? È possibile che una madre possa non riconoscere sua figlia?



RECENSIONE
Era da tempo che un thriller non mi teneva incollata alle pagine in questo modo :-) la voglia di scoprire cosa stava succedendo era così forte che leggevo anche per ore senza accorgemene!!!
Questo romanzo si può classificare come un thriller psicologico ricco di suspance che però racchiude  in sè anche qualcosa di misterioso...capirete voi cosa intendo per misterioso ;-) non vi spiego altro perchè è un libro che va letto senza sapere molti particolari, a scatola chiusa :-) ogni singolo dettaglio è importante e mi dispiacerebbe rovinarvi la storia!
Il romanzo narra di una famiglia che viene "distrutta" da un lutto e il tentativo di superarlo.
Angus e Sarah hanno due figlie, due gemelle: Lydia e Kirstie.
Un giorno accade un incidente...Lydia cade dal balcone di casa e muore e ciò porta ovviamente molti scompensi nella sorellina Kirstie e nei suoi genitori.
Per cercare di voltare pagina, per lasciare il brutto ricordo alle spalle e tentare di ricominciare una nuova vita, decidono di trasferirsi e andare a vivere in un'isola, Torran, ereditata dalla nonna di Angus.

Piccola parentesi: l'autore non ha immaginato l'isola, esiste veramente! Esiste il faro e anche la casa in cui vivranno i protagonisti!





Quest'idea all'inizio porta entusiasmo nella famiglia e speranza che tutto si risolva ma si rivela una delusione: la casetta in cui vivono cade a pezzi, Kirstie comincia a dare segni di instabilità mentale, fa fatica a integrarsi a scuola, il rapporto tra Angus e Sarah vacilla...niente va per il verso giusto. Inoltre Kirstie è convinta di essere Lydia e lo fa presente a sua madre. Sarah all'inizio non ci da molto peso ma, un pò alla volta, i dubbi la assalgono, comincia a porsi delle domande: in quel maledetto giorno ha commesso il grave errore di scambiare l'identità delle sue bambine? Come può una madre non riconoscere i suoi figli? O è una bugia?
Tutto ciò è avvolto da una profonda tristezza che mi ha reso molto inquieta!!
Sarah ha molti dubbi che la perseguitano e le conclusioni che  trae, forse troppo frettolose o dettate dalla disperazione, si riveleranno fasulle. 
La stessa cosa succedeva a me, lettrice: leggevo, mi rendevo conto che i pensieri di Sarah filavano, non c'erano intoppi ma ad un tratto tutto cambiava!
Devo ammettere che è un romanzo con una trama molto forte, molto dura da affrontare...tratta di un problema famigliare non facile da "digerire"! A volte addirittura è inquietante, mette paura!
Ve ne consiglio la lettura in quanto è un romanzo ben scritto, veloce da leggere, fantastico nel suo genere. Attenzione solo ad una cosa: non si tratta di una storia dove ci sono omicidi, criminali, polizia ecc..ma una storia di una famiglia che attraversa un momento particolarmente triste, brutto! Quindi occhio al vostro stato d'animo ;-)


Il mio punteggio??





E voi lo leggerete?
Fatemi sapere :-)


Buon fine settimana!!!!


Serena





6 commenti:

  1. Se me lo straconsigli lo inserisco immediatamente tra le prossime letture!!

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    1. Ciao Ilenia :-) certamente!!! È bellissimo!! Se ti piace il genere vai sul sicuro;-)

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  4. Avevo letto la recensione del libro, e visto che lo consigli anche tu, lo inserirò anch'io nelle mie prossime letture come Ylenia:)

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    1. :-) fatemi sapere tt e due cosa ne pensate quando lo leggerete :-)

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